Informazioni tecniche dipartimento trasformazione e commercio | | Nuovo regolamento delle sanzioni dell’ODMA | | | Buongiorno
Il 1° gennaio 2021, per il settore della trasformazione e del commercio è entrato in vigore il nuovo regolamento delle sanzioni dell’UFAG riguardante la certificazione ai sensi dell’Ordinanza sulle designazioni «montagna» e «alpe».
| | | L’entrata in vigore del nuovo regolamento comporta alcune notevoli modifiche per le aziende certificate secondo l’ODMA. Di seguito riportiamo una breve sintesi: | | - Il regolamento delle sanzioni definisce le sanzioni che l’ente di certificazione deve infliggere quando si riscontra una discrepanza. Le discrepanze tipiche sono descritte in modo dettagliato, mentre si applica una descrizione di principio delle altre discrepanze e dei corrispondenti livelli di sanzione.
- Termini: se la discrepanza comporta una sanzione di livello B, l’azienda sanzionata è tenuta a comunicarla entro e non oltre 30 giorni. La mancata osservanza del termine stabilito aggrava il livello di sanzione (ad es. dal livello B al C).
- A sua volta, per quanto concerne il livello C segue immediatamente una notifica tramite lettera raccomandata alle autorità competenti (laboratorio cantonale e UFAG). Ne consegue, a titolo preventivo, il blocco immediato della merce in questione. Contemporaneamente l’azienda è tenuta a informare la propria clientela in merito a tale caso.
- Recidiva: se una discrepanza è constatata in più occasioni, la sanzione si aggrava di un livello. Per recidiva s’intende la stessa violazione rilevata in due controlli consecutivi oppure l’inadempimento di una condizione entro il termine stabilito.
| | | In veste di ente di certificazione agiamo nell’assoluto rispetto delle norme del regolamento delle sanzioni. Infatti, non abbiamo margine di manovra rispetto a livelli di sanzione, scadenze o misure ancora da adottare.
bio.inspecta si adopera per avvisare tempestivamente il cliente interessato di una scadenza imminente. Se il termine scade senza che siano stati adottati dei provvedimenti, gli enti di certificazione sono costretti ad agire, con conseguenti costi e dispendi aggiuntivi.
Una preparazione accurata è un prerequisito per ottenere un audit senza (o con poche irrilevanti) discrepanze. Alla rubrica inspectanet le mettiamo a disposizione una checklist di preparazione che le permette una corretta pianificazione dell’audit.
| | | Se non è in grado di assicurare una buona preparazione dell’audit (ad es. per motivi di tempo), le consigliamo di avvalersi di un consulente esterno esperto nella gestione della qualità. Su richiesta siamo lieti di comunicarle i recapiti appropriati.
Attendiamo fiduciosi degli audit senza discrepanze. L’elaborazione e il trattamento di eventuali discrepanze implicano inutili dispendi, sgradevoli sia per lei che per noi.
Restiamo volentieri a sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento al numero della hotline: +41 (0) 62 865 63 45.
Cordiali saluti | | | bio.inspecta AG
Ueli Steiner
+41 (0) 62 865 63 21 | | E-Mail | | | bio.inspecta Romandie
Rolf Schweizer
+41 (0) 21 552 29 99
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