Informazioni tecniche dipartimento agricoltura

Stagione di controllo 2023: le carenze più frequenti e consigli per evitarle

Buongiorno

La stagione 2023 sta per concludersi. È giunto il momento di fare una breve retrospettiva sulle carenze più comuni durante la stagione di controllo 2023. Questa panoramica dovrebbe servire da guida per la prossima stagione.

 
 
 

Contrassegno non corretto

La carenza più frequente durante la stagione di controllo 2023 è rappresentata dai contrassegni non corretti dei prodotti venduti nell’ambito della commercializzazione diretta. A tale riguardo sono stati riscontrati i due errori seguenti.


Sulle etichette deve sempre essere apposto il numero di codice e idealmente anche la designazione dell’ente di certificazione.

Numero di codice CH-BIO-006 di bio.inspecta AG

Marchi di certificazione bio.inspecta



Tutti i prodotti provenienti da un’azienda in conversione o i prodotti in conversione venduti direttamente da un’azienda bio devono presentare un contrassegno corrispondente, per evitare di trarre in inganno la clientela.

 
 
 

Carenze in materia di protezione degli animali

La Svizzera dispone di una legge sulla protezione degli animali particolarmente severa. Una carenza in materia di protezione degli animali non deve per forza essere grave: degli unghioni troppo lunghi di un animale non zoppicante possono comportare la registrazione di una carenza relativa alla protezione degli animali.

Anche una lettiera insufficiente o umida di animali che non sono sporchi può essere oggetto di contestazioni.

La valutazione corrispondente si basa sui Manuali di controllo – Protezione degli animali.

Manuali di controllo – Protezione degli animali
 
 
 

Autodichiarazione del catalogo di misure per la promozione della biodiversità non aggiornata/non compilata

Tutte le aziende Bio Suisse sono tenute ad aggiornare con regolarità annuale quest’autodichiarazione. Se non vi sono state delle modifiche, la procedura richiede pochi minuti e un click sul bottone «Concludere la verifica» permette di evitare il rilevamento di una carenza che implica una lettera di accompagnamento soggetta a spese.

Check-up Biodiversità
 
 
 

Registro dei trattamenti con annotazioni incomplete o non aggiornate

Tra le carenze relativamente frequenti figura la registrazione incompleta o mancante dei trattamenti. La registrazione indispensabile nell’agricoltura biologica nonché il rispetto del doppio periodo di attesa, dà adito al maggior numero di contestazioni. Questa carenza può essere evitata chiedendo alla veterinaria/al veterinario di annotare la rispettiva misura nel registro. L’uso del registro dei trattamenti messo a disposizione da bio.inspecta AG (homepage), aiuta automaticamente a prevenire questa carenza.

Registro dei trattamenti scaricabile dalla pagina web di bio.inspecta AG. Il suo uso garantisce automaticamente la registrazione del doppio periodo di attesa.

Giornale dei trattamenti
 
 
 

Requisiti di Bio Suisse relativi all’apporto e asporto di concimi aziendali non rispettati

Numerose carenze sono costatate in rapporto ai trasferimenti di sostanze nutritive dei concimi aziendali. Tra le più importanti figurano le seguenti:

  • Assenza del certificato di non disponibilità, ottenibile da Biomondo, nel caso di acquisto di concimi aziendali tramite un’azienda non biologica.
  • Apporto superiore del 50 % del fabbisogno di sostanze nutritive dell’azienda (azoto e fosforo) tramite l’apporto di concimi aziendali provenienti da aziende non biologiche.
  • Il fabbisogno di sostanze nutritive dell’azienda è stato coperto con una quantità superiore al 50 % (azoto e fosforo) tramite l’apporto di concimi provenienti da un impianto a biogas.
  • Distanze limite superate in occasione del trasporto di concime aziendale. Le distanze massime sono le seguenti:

per il liquame e liquame fermentato
per il letame di pollame
per il letame di tutti gli altri animali

20 km
80 km
40 km

Biomondo
 
 
 

Uso e stoccaggio di sementi e piantine o di materiale vegetativo di moltiplicazione non biologici

Generalmente, il materiale di partenza deve essere di provenienza biologica. Si distinguono tre livelli.

  • Livello 1: l’impiego di materiale di moltiplicazione biologico è d’obbligo. Raramente l’ufficio semente del FIBL concede delle autorizzazioni speciali.
  • Livello 2: l’impiego di materiale di moltiplicazione biologico è la regola. Unicamente osservando determinate condizioni, si concedono delle autorizzazioni speciali.
  • Livello 3: l’impiego è auspicato, ma non prescritto.

La banca dati OrganicXseeds permette di visionare questi livelli.

OrganicXseeds

Passo 1:
Consultare il prodotto desiderato. Sono disponibili 5 offerte per la specie di frumento autunnale Pizza.

Il frumento tenero pianificale biologico è attribuito al livello 1. Per cui, l’impiego di sementi biologiche è assolutamente d’obbligo.

L’uso di materiale di moltiplicazione in generale e, in particolare del livello 1, può comportare delle decurtazioni dei pagamenti diretti.

 
 
 

Provenienza degli animali non in conformità con le direttive di Bio Suisse

Tutti gli animali, eccetto gli animali per il tempo libero, i riproduttori maschi e i cavalli, che non sono destinati alla produzione di derrate alimentari, devono provenire da aziende biologiche. La rimonta con animali d’allevamento provenienti da aziende non biologiche non è più ammessa.

 
 
 

Controllo della salmonellosi non disponibile

Tutte le aziende che praticano la commercializzazione di uova devono far eseguire annualmente almeno un’analisi per individuare la presenza di salmonellosi.

 
 
 

Api in affitto

Le api vengono affittate a un apicoltore non biologico senza conferma.

Questa conferma può essere scaricata dal sito web bio.inspecta alla voce «Documenti agricoli».

Conferma relativa all'affito di api
 
 
 

Perdita di percolato dal deposito del letame aziendale – non coperto al margine dei campi

La fuoriuscita del percolato dal deposito del letame aziendale va evitata.

I margini dei campi devono essere coperti.

 
 
 

Dépassement de la part maximale de fourrage issu de production non bioSuperata la percentuale massima di foraggio derivante da produzione non biologica

I ruminanti devono essere nutriti con mangime bio nella misura del 100 %. Bio Suisse esige una percentuale di foraggio di qualità Gemma al 100 % (esclusi i sottoprodotti di macinazione) nel foraggiamento dei ruminanti.
Nell’ambito del foraggiamento dei ruminanti è stato costatato il maggior numero di carenze.

I non ruminanti possono essere nutriti con mangimi proteici non biologici nella misura del 5 % al massimo.

Per i cavalli in pensione la parte di foraggio non biologico può raggiungere al massimo il 10 %.

 
 
 

Ci auguriamo che questo elenco vi sia utile e che possiamo collaborare per correggere eventuali difetti.

In caso di ulteriori domande, non esitate a contattare la nostra hotline:

Hotline Svizzera italiana

+41 (0) 91 210 02 90

Lunedi – Venerdi
08h30 – 12h00

Hotline Frick

+41 (0) 62 865 63 33

Lundi – Venerdi
08h00 – 12h00 / 13h00 – 17h00

Hotline Romandie

+41 (0) 62 865 63 33

Lunedi – Venerdi
08h00 – 12h00 / 13h00 – 17h00

Grazie mille e cordiali saluti

bio.inspecta Frick

Martin Schmutz
Responsabile dipartimento agricoltura

bio.inspecta AG

Andreas Müller
Vice responsabile dipartimento agricoltura

 
 
 
PS: Leggete anche il nostro ultimo post sul blog sull'argomento «La quantità di foraggio sarà sufficiente fino alla primavera?»


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